Momenti di poesia di Gianni Righi

Notte

Di recente, mio cognato ha avuto gravi problemi con la vista ed in pratica, purtroppo, quasi non ci vede. E’ già stato sottoposto ad un intervento chirurgico ma è solo l’inizio.               Non è facile rendersi conto di quello che si prova.

 

Non si arresta il tuo divenire o maldestra notte
e l’oscurità attanaglia l’anima mia
or che la luna burlona è andata via
a lasciar paure ancestrali arrivare a frotte!

Notte nera che mi neghi il più piccolo spazio,
muovo pochi passi e a farmi da scudo le mie mani
e il pensiero a quello che non vedrò domani
come se di questo buio non fossi già sazio!

Coscienza inattesa di vedere quello che non vedo
come cambiare il senso di tutte le cose;
già mi pungo di spine se solo penso alle rose
e nel buio si cela anche quello in cui credo!

Il corpo pervaso da indicibile sgomento;
eppure so che dopo la notte torna sempre il sole
e come la mente è vuota di visioni e di parole
così la fiamma che è in me darà luce al mio tormento.

Notteultima modifica: 2015-11-08T15:52:11+01:00da
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