Oggi saremmo dovuti partire per Lourdes! Ma il violento nubifragio che ha colpito tutta la zona e lo straripamento del fiume Gave che attaversa il santuario, hanno causato danni (non a persone, per grazia della Madonna) che hanno reso impraticabile lo stesso santuario e anche alcune strutture di ospitalità con la conseguenza del blocco delle partenze dei pellegrini nei prossimi giorni. Tutto rimandato. Questa breve poesia è dedicata alla Madonna delle Grazie di Nettuno, in occasione della processione annuale di maggio, ma è comunque un inno a Maria.
Boato di grida ad inneggiar il nome di Maria
quando sei scesa in mezzo a noi, o Madre Pia;
la tua immagine ora è tra la gente che freme
per toccarti, per offrirti le sue tante pene.
Tutti figli tuoi e sono qui per te, per il tuo amore
che tu sola puoi risanar da sempre il loro cuore
e dare la speranza anelata del domani:
chi non ha messo la sua vita nelle tue mani?
Occhi rivolti a te, o Madre di tutte le genti,
venuti con il cuore in mano e visi sgomenti
ma al tuo apparire la sofferenza su ogni viso
si è trasformata nella fiducia e in un sorriso.
Perché questa è la tua potenza, o Madre amata,
e come ogni anno si rinnova lungo tutta la strada
l’amore infinito, operoso, perenne e c’è un perché:
viviamo… ma il cuore nostro vive in attesa di Te.
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