Tornare in Grecia

Ritornare a vedere un luogo dove si è passato un periodo importante della propria vita, rivedere le persone che ci sono state amiche, che ci hanno dato una mano nella quotidianeità. Sensazioni che hanno provato tutti quelli che hanno avuto un’esperienza di lavoro, o comunque di vita, all’estero. Quando vivi lontano da casa, tutto quello che uno prova si amplifica, sia nel bene che nel male, e quella che rimane è un’esperienza indimenticabile.

Devo tornare in Grecia, terra amata, io straniero.

Fonte di ispirazione a viver emozione con irruenza.

Tempo di storia; solco lasciato prima della decadenza

e lotte dall’Olimpo all’Egeo: ovunque elmo di guerriero.

 

Devo tornare in Grecia. Case bianche, mare blu profondo,

sole grande dipinge campagne dorate e riscalda il cuore.

Sole che illumina i resti di un passato di eroi e di onore,

quel sole ha dato luce anche al mio cuore vagabondo.

 

Devo tornare in Grecia. Volo di gabbiani, isole a migliaia

perse a raggiera nel mare omerico e profumo di arancia;

una brezza leggera che invade la mente e sfiora la guancia;

cicogne bianche albergano su nidi fatti d’amore e sterpaglia.

 

Devo tornare in Grecia. Occhi grandi e scuri di ragazza,

lasciati sulla collina del Likabettus; occhi mai dimenticati;

emozioni di un tempo rivissute ma con capelli brizzolati;

caffé nero, sigaretta, mano nella mano: anche Atene pazza!

 

Vorrei tornare in Grecia. Tempo è passato, una vita spesa.

Resta il ricordo che non è malinconia, ricordo di un amore;

resta un quadro dipinto a memoria, con poco colore.

Occhi grandi e scuri. Rivederli: speranza, non pretesa.

grecia 1.jpg

Tornare in Greciaultima modifica: 2012-11-27T17:00:00+01:00da giannir51
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