Lacrime

Mi sono trovato a scrivere nello stesso giorno a due persone care (che vivono in Sardegna) per esprimere la mia vicinanza per fatti accaduti: ad uno era morta la mamma qualche giorno prima, all’altro, qualche giorno prima era nata una nipotina. Due amici fraterni che vivono a poche centinaia di metri di distanza, sono parenti, ed hanno vissuto e condiviso sia la gioia che il dolore, proprio ed altrui. Così è la vita.

Lacrime
(dedicata a Raffaele e a Gianfranco)

Parole tirate a forza ti ho scritto, fraterno amico,
che non so dire del dolore per la mamma persa;
se stavo lì, ti avrei preso per mano e un canto antico
a raccontar della tua terra amata e di quell’aria tersa.

Avrei potuto raccoglier le lacrime tue in gola soffocate
e nel silenzio cercare quei battiti che più nessuno sente,
muto perché non convincono le tante parole rassegnate.
A te un abbraccio che parte dal cuore e … poi più niente.

Nello stesso giorno parole anche per te, amico fraterno,
per salutare la figlia di tua figlia, orgoglio di tanto lignaggio,
ma testimone di questo mondo e del suo corso alterno,
di chi viene alla luce e di chi parte per l’ultimo viaggio.

Lacrime di dolore e lacrime di gioia, non mancano mai,
le trovi dietro ogni angolo della strada della vita;
lampada sempre accesa e speranza ovunque vai
che quella lacrima di gioia può lenire una ferita.

lacrime gioia e dolore

Lacrimeultima modifica: 2014-03-09T16:13:32+01:00da giannir51
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