Ecco la passione auto; già, perchè da sempre cioè fin da ragazzino le automobili sono state una gran passione e poi a 18 anni il mitico Cinquino che ancora possiedo (sempre lo stesso di allora!)…
Poi ci sono quelli che fin da ragazzini
si sporcavano le mani a stringere bulloni,
a cambiare le candele e lucidare i cerchioni
per far sembrare più grintosi i vecchi motorini.
Quelli che nel cortile avevano la cinquecento,
comprata dal papà a pacchi di cambiali
e a tenerla pulita e lucida non avevano rivali
ma per metterla in moto al padre davano il tormento!
Quei ragazzini siete voi che amate l’auto vecchia,
che la fate ridere ancora lucidando la calandra,
che ne conoscete i difetti ma dei pregi fate propaganda
e questa grande passione nel vostro volto si rispecchia!
Mai stanchi di imparare l’arte del meccanico
e condividere l’orgoglio del carburatore a cornetto,
presagio insperato di un motore dal rombo perfetto
e gli attrezzi a tintinnare con ghigno satanico.
E tutto per mantenere vivo il sogno, gli ideali
di quattro ruote che sono ricordo del nostro passato;
e allora viva perché di guidarle nessuno si è stancato,
viva le nostre vecchie auto grintose e sensuali.
