Voglia di parlare, di raccontare quello che hai dentro, quello che ti prende il cuore, ma a chi dirlo? Non sempre c’è qualcuno, sarebbe meglio la persona giusta, pronto ad ascoltarti e allora anche sdraiarsi sul divano e fantasticare pensando a chi si vuol bene…non è niente male.
Ti aspetto sera.
Gradita arrivi tu che addormenti il mondo
ma con me ciarliera:
mi chiedi di lei ed io ti assecondo.
E seppur non hai bisogno di sentir parole,
sei sempre pronta, nel buio, ad ascoltare
e ancor prima che in cielo spunti nuovo il sole,
perfino le stelle non saranno ignare…
che a ripeter quanto di lei è pieno il cuore,
anche gli elfi, abitatori di boschi e grotte,
l’hanno capito…che per lei vivo questo amore
che a te, o paziente sera, racconto notte dopo notte.
Ti aspetto sera. Abbandonato sul magico divano,
gli occhi socchiusi alle note della mia canzone,
il mio pensiero è per lei, la prendo per mano:
ancora lei, che della vita mia è l’unica ragione.
