L’estate è finita.

L’ultimo giorno dell’estate giravo in bicicletta, felice della brezza che mi sentivo addosso, felice del mare che tanto amo ed ho sentito il dispiacere di lasciare tutto, di partire da un luogo dove sto bene, dove ogni giorno che passa è vissuto.

Tristezza m’assale a lasciar siffatti lidi
e non è presentimento del non ritorno,
è non avere più il mare e il sole che d’estate vidi
illuminare l’animo mio di giorno in giorno.

La brezza bonaria accarezzare i miei capelli grigi,
il corpo tutto accogliere le moine del sole,
poi è l’acqua del mare a darmi i suoi servigi.
Per questo miracolo non trovo più parole!

Orme. Qualcosa di mio che lascio sulla sabbia
ma che la risacca sopprime prontamente;
nulla qui si lascia mettere in gabbia:
tutto è di tutti, di chi ha tanto, di chi ha niente!

E se con il cuore, colmo di mestizia, sono qui ancora,
la mente è alle cose di sempre e di questo non si pente;
passerà un inverno lungo, sarà un’altra dimora,
con la speranza di tornare a quello che il cuore sente.

Nettuno triste

L’estate è finita.ultima modifica: 2014-09-26T15:03:26+02:00da giannir51
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