Capita…si che capita di pensare al passato, soprattutto quando nel passato c’è qualcosa che ti rode… Sbagli che tutti abbiamo fatto in un modo o nell’altro…
Quando il sole scompare diventa buio l’animo mio
che memoria torna incessante a ricordare
l’uomo sbagliato che sono stato io
quando lo sguardo si volta ché non è pronto a dare!
La baldanza, temeraria compagna in giovinezza,
ispiratrice dell’ego a cui pagare il fio
e di gesta che elargiscono amarezza…
tanto che non avrei voluto esser stato io!
E se non fossi io l’uomo dei dispiaceri
dispensati con indifferente noncuranza
appagando solo i miei desideri,
non avrei avuto neppure la speranza…
La speranza diventata realtà con questo dono:
che se quell’uomo non fossi io
non avrei conosciuto la gioia del perdono,
della preghiera, del mutarsi e di donarsi a Dio.