Chi è che non si sia lasciato tentare, almeno una volta, da questo rompicapo logico per eccellenza? Davanti al Sudoku non servono giri di parole, non si bara e non si bluffa. Contano soltanto la logica e l’intuito. E’ questo che piace alla gente. Per molti è diventato un rito quotidiano. Anch’io mi sono cimentato in questo passatempo.
Semplici sono le regole del gioco
e per capirle non devi esser matematico;
per fare lo schema non ci vuole poco
ma poi il gusto è forte come il companatico!
Il puzzle si presenta come uno schema quadrato:
nove righe e nove colonne di nove caselle
e ancora righe più scure a fare blocchi che ho contato
e non ci crederesti sono nove: l’ingegno eccelle!
Ora, per risolvere quello che poi è un rompicapo banale,
devi riempire ogni blocco, ogni colonna e riga
con i numeri da uno a nove senza ripetizioni e in finale
puzzle risolto….se nulla è sbagliato, se non hai avuto sfiga!
Ho provato anch’io a dare a questo gioco soluzione
che se ti prende ne vuoi risolvere sempre più;
nato da un matematico svizzero, diffusissimo in Giappone,
solo se lo risolvi puoi dire che è un bigiù.
Lo trovi sui giornali, riviste e quotidiani;
è il divertimento di chi viaggia sulla metropolitana
e c’è chi ci passa il tempo dentro i vespasiani…
Che gioco è questo che ti fa perdere la tramontana?